Kansai International Airport Passenger Terminal Building

Kansai International Airport Passenger Terminal Building

L’aeroporto internazionale di Kansai è situato infatti su un’isola artificiale, costruita appositamente nella baia di Osaka. La forma del tetto del terminal nasce da un lungo lavoro sulle linee dinamiche dei flussi d’aria che circolano nell’edificio. È stato così conformato per convogliare l’aria dal lato passeggeri al lato pista senza rendere necessario l’uso di condotte chiuse. Deflettori simili a pale guidano il flusso dell’aria lungo il soffitto e riflettono la luce proveniente dall’alto. Vengono così eliminati tutti gli elementi che avrebbero impedito di vedere la struttura. Anche le curve delle “ali” dell’edificio sono il frutto dell’applicazione di una legge rigorosa: sono state definite in base a una geometria toroidale. La curvatura è quasi impercettibile, ma era necessaria per favorire la visuale laterale dalla torre di controllo.

Dati Progetto

Concorso

1988

Costruzione

1991 - 1994

Superficie dell'isola artificiale

4 km in lunghezza x 1,2 km in larghezza (3 km dalla terraferma)

Superficie costruita

113879 m2

Lunghezza

1734 m

Altezza

Main terminal 38 m max

ali 28 m max

Piani

4

Credits

Cliente

Kansai International Airport Co. Ltd.

Architetto

Renzo Piano Building Workshop, architects – N. Okabe, senior partner in charge in association with Nikken Sekkei Ltd., Aéroports de Paris, Japan Airport Consultants Inc.

Consulenti

Competition: Ove Arup & Partners (structure and services); M. Desvigne (landscaping)

Basic design and detail design phases: Ove Arup & Partners (structure and services); Peutz & Associés (acoustics); R. J. Van Santen (facades); David Langdon & Everest, Futaba Quantity Surveying Co. Ltd. (cost control); K. Nyunt (landscaping)

Construction phase: RFR (facades); Toshi Keikan Sekkei Inc. (canyon)