“Il CERN è uno stupefacente laboratorio di fisica delle particelle, dove migliaia di persone lavorano sul grande tema della natura della materia. E dove, a 100 metri di profondità, si trova il Large Hadron Collider, il più grande e potente acceleratore di particelle della terra. Mi piaceva l’idea che il nuovo progetto si articolasse in diversi corpi separati, come frammenti, ma connessi dal ponte, lungo 200 metri. L’edificio è una creatura che appartiene allo spazio, ma invece di toccare terra si ferma a 6 metri di altezza, e levita sul terreno. Il tutto è immerso in un bosco di 400 alberi. Gli edifici galleggiano fra le fronde. Si crea così una piccola città sospesa, una cittadella adatta a ospitare 2000 persone al giorno.
Progettare per la scienza, lavorando a stretto contatto con gli scienziati, ci ha permesso di avvicinarci a un grande tema, che travalica l’architettura e non è confinato alla ricerca sulla materia, ma si allarga alla natura dello spazio, dell’universo. Ci ha permesso di affacciarci sull’infinito”. Renzo Piano
Nel volume, il progetto è raccontato in prima persona dai diretti protagonisti: con Renzo Piano Fabiola Gianotti, Presidente del CERN, i progettisti, gli ingegneri strutturisti, i paesaggisti.
Il volume, curato e pubblicato dalla Fondazione Renzo Piano all’interno della collana monografica dedicata ai progetti iconici realizzati da Renzo Piano e dal Renzo Piano Building Workshop, racconta per immagini l’intero percorso della progettazione e costruzione del nuovo portale della scienza. La storia è raccontata cronologicamente attraverso disegni, schizzi inediti, modelli, prototipi, annotazioni e foto di cantiere.
Il libro rappresenta un taccuino di viaggio che accompagna il lettore in ogni fase di quella straordinaria avventura che è il mestiere di progettare e costruire edifici.